A parte i melanomi, che sono i tumori dei melanociti, sono molto più frequenti nella popolazione italiana i tumori che derivano dalle comuni cellule che costituiscono la pelle: i cheratinociti. Tumori cutanei possono comparire sia su cute perfettamente sana sia su pelle danneggiata da un’eccessiva esposizione al sole.

Quando il tumore dei cheratinociti è preceduto da una lesione precancerosa, spesso quest’ultima si manifesta al volto o al dorso delle mani/avambracci come una piccola zona rosea o di colore poco differente da quello normale ma la piccola macchia (spesso sono già numerose fin dall’inizio nei soggetti con pelle chiara) è ruvida al tatto, come una carta abrasiva a grana molto fine, e persiste nonostante i trattamenti locali effettuati con comuni creme idratanti o protettive.

Spesso i tumori cutanei dei cheratinociti si manifestano come noduli, piccole ulcere che non vanno incontro a guarigione, verruche a lento accrescimento. Anche la diagnosi di questi tumori cutanei può essere ritardata dal fatto che solo raramente sono accompagnati da fastidi o sintomi soggettivi di una certa importanza.   

Per la terapia si ricorre sia a trattamenti locali non chirurgici, se le lesioni sono recenti e superficiali, sia all’asportazione tradizionale con tecniche di piccola chirurgia dermatologica, con anestesia locale.

  • Cheratosi attiniche (tumori iniziali di adulti e anziani)

  • Tumore cutaneo - basalioma del labbro

  • Tumore cutaneo - basalioma del naso

  • Tumore cutaneo - basalioma del sopracciglio

  • dermoscopia di tumore della cute

  • dermoscopia di neo comune