Il termine microneedling deriva dal termine inglese needle = ago.
16 minuscoli aghi di acciaio chirurgico sono saldati nel terminale monouso sterile del Dermapen④, apparecchio moderno e versatile utilizzato in Dermatologia, capace di 120 oscillazioni al secondo, che introducono i microaghi nell’epidermide (spesso 0,1 mm), non provocando sanguinamento né dolore.
Particolarmente indicato per ridurre significativamente le cicatrici dell’acne, l’apparecchio può essere impiegato in molte altre condizioni cutanee: iperpigmentazioni e ipopigmentazioni, cheratosi pilare, milia e, aumentando di poco la profondità, consente di ottenere risultati più che soddisfacenti per smagliature, invecchiamento cutaneo, teleangectasie, cicatrici, forme diverse di alopecia.
